16 marzo: per festeggiare il compleanno di Bernardo esce in edicola, in libreria e in ebook, Il mistero del cinema (La nave di Teseo, pp. 112, 8,50 euro), curato da Michele Guerra, docente di Storia e critica del cinema all’Università di Parma. È il testo integrale della lectio magistralis tenuta da Bernardo nel giorno della cerimonia per il conferimento della laurea ad honoris causa al Teatro Regio di Parma nel 2014.
Oggi presentiamo un’anteprima visiva del volume che contiene due dei filmati che Bernardo ha usato durante l’esposizione della sua lectio magistralis, il primo è Casarola di Lorenzo Castore e il secondo è Scarpette rosse dello stesso Bernardo. Di Jacopo Quadri il montaggio, che ringraziamo. A precedere i filmati è un testo di Clare Peploe tratto dalla prefazione al libro.
In occasione della pubblicazione di questo libro, ho riletto la lectio magistralis del dicembre del 2014 all’Università di Parma. Come allora, quando lessi il testo per la prima volta, mi colpisce anche oggi il senso di meraviglia che scaturisce dalle sue parole. Uno stupore profondo per le cose della vita che Bernardo ha imparato fin da piccolo a Parma, a Baccanelli, a Casarola, guidato da suo padre Attilio lungo le strade di città e attraverso la pianura, su per le mulattiere dell’Appennino Emiliano – poesia che mangia a colazione, un modo di vedere il mondo, un’abitudine che gli diventa naturale. Questo profondo senso di meraviglia che scopre e fa suo già da bambino, è un seme che cresce con lui e diventa tronco portante di tutto il suo cinema.
[Clare Peploe, in Bernardo Bertolucci, Il mistero del cinema, La nave di Teseo, Milano 2021]