È interamente dedicato a Bernardo Bertolucci l’ultimo numero della rivista di cinema Bianco e Nero. Nella monografia contributi di Adriano Aprà, Edoardo Albinati, Niccolò Ammaniti, Francesco Barilli, Andrea Carraro, Jhumpa Lahiri, Dacia Maraini, Gabriella Palli Baroni, Romana Petri, Aurelio Picca, Lidia Ravera, Alberto Rollo, Antonio Scurati e altri critici o scrittori il cui percorso a un certo punto si è incrociato con quello di Bertolucci.

“Il risultato di questo lavoro della rivista intorno a Bertolucci”, scrive Felice Laudadio nell’editoriale della rivista, “è un mosaico che il lettore è libero di guardare passando da un tassello all’altro, e fermarsi su un intervento o su un altro e poi tornare indietro, un po’ come un film in moviola o in un lettore di dvd. Ma quel che infine ne scaturisce, così a noi sembra, è un ritratto unitario e a tutto tondo di uno dei massimi talenti della storia della cinematografia mondiale e della sua fantastica arte di narratore per immagini. Un unicum che, secondo la Treccani, è ‘un fenomeno che si verifica una sola volta, del tutto eccezionale e irripetibile'”.