Il cinema di Bernardo.
Il padre, la famiglia, la terra d'origine
Sulla rivista “Paragone“, numero Febbraio-Giugno 2022, uno speciale dedicato ad Attilio, Bernardo e Giuseppe Bertolucci intitolato Creatività familiare. I Bertolucci.
All’interno dello speciale il contributo “Il cinema di Bernardo. Il padre, la famiglia, la terra d’origine”, firmato da Sara Martin.
Leggiamone l’incipit (l’articolo è disponibile per intero in versione PDF nella risorsa allegata a questa pagina):
“Bernardo Bertolucci smette di usare il linguaggio del padre Attilio nel momento in cui passa dietro la macchina da presa. È il 1962 quando pubblica con Longanesi la sua raccolta di poesie In cerca di mistero e dirige il suo primo lungometraggio: La commare secca. Nella poesia dedicata al padre, come vedremo non attraverso la sua filmografia integrale, ma attraverso l’analisi di alcune opere selezionate, in funzione della ricerca della relazione emozionale e intellettuale che il regista instaura fin dai suoi primi lavori con i componenti della sua famiglia (il padre poeta, il fratello regista pittore e drammaturgo, il cugino produttore), sono già tutti presenti, in nuce, gli elementi di quelle radici familiari e territoriali (Parma, la campagna emilia, l’Appennino) che si sveleranno, nel tempo, in tutte le sue opere cinematografiche”.