Sabato 27 luglio, nell’ambito del rito cinefilo bolognese per eccellenza — Sotto le stelle del cinema, la rassegna estiva promossa dalla Cineteca di Bologna — le immagini de L’ultimo imperatore hanno illuminato per la prima volta il grande schermo di Piazza Maggiore. A presentare il primo capitolo della cosiddetta “trilogia orientale” di Bernardo Bertolucci (cui seguirono Il tè nel deserto e Piccolo Buddha) Jeremy Thomas, fondatore della Recorded Picture Company, che proprio con L’ultimo imperatore inaugurò una fortunatissima collaborazione col regista parmense.

 

 

Un produttore “unico, colto, curioso, che ha un senso morale del lavoro, impegnato nell’idea che il mondo debba essere migliore”, come ha ricordato Gian Luca Farinelli, che ha sempre scelto di porsi al servizio della creatività senza mai sacrificare la visione dei registi con cui ha collaborato, rischiando con fiducia e ben oltre il mero lavoro di finanziamento. Se L’ultimo imperatore fu capace di raccogliere ben 9 premi Oscar, fu l’amicizia con Bernardo Bertolucci a tracciare tutte le intese a venire.

 

 

Per l’occasione riproponiamo il video integrale della conversazione, a opera di 1 Cinquantesimo.